Coppia d'amore: Co-costruzione relazionale di coppia

Coppia d'amore: Co-costruzione relazionale di coppia

Aspetti profondi della co-costruzione di coppia

Ogni soggetto è pervaso dalla nostalgia di qualcosa di cui non è consapevole, verso il quale tende implacabilmente, cercando (come afferma Clarissa Pinkola Estés nel suo libro “Donne che corrono coi lupi”) come lupa guardinga nel lato della strada e sempre ha l’impressione che ciò che trova non colmi appieno la propria nostalgia di qualcosa di ignoto, senza nome. Nella scrittura della tesi ci si vuole addentrare nell’umano per scoprire le dinamiche che si mettono in atto ai primi passi della costruzione della coppia. Quali sono i meccanismi psicofisici che si attivano nel soggetto tanto da fargli scegliere una persona piuttosto che un’altra, e che questa  diventi insostituibile e della quale non può fare a meno (almeno nei primi tempi della relazione)? 
In base alla teoria junghiana l’essere umano è abitato da un’anima femminile e da un animus maschile che si intrecciano nella loro diversità (codice maschile e femminile secondo Fornari). La psicologia analitica junghiana formula la bisessualità della psiche dimostrando come tale dualità influenzi grandemente le nostre relazioni. L’anima femminile è intesa come presenza, crescita interna, mistero, energia vitale primitiva e selvaggia. L’animus maschile «incarna lo slancio infinito al viaggio e alla conquista, che lo spinge innanzi, fino ai limiti più estremi. Due modi di vivere e due tributi dell’esistenza che si completano e si integrano».[1] In altre parole la parte energetica maschile crea esternamente, ed è sempre invaso da qualcosa da raggiungere. 

[1] Erica Francesca POLI, Anatomia della coppia, i sette principi dell’amore, Milano, Anima Edizioni, 2015, p.61.