A volte i bambini attuano alcuni comportamenti inadatti ad alcune
situazioni, oppure addirittura errati e di disturbo per la classe e per chi
sta attorno a loro.
Per cercare di far cessare questi
comportamenti, prima di tutto è necessario individuarne la causa
(spesso non molto evidente) mantenendo il presupposto fondamentale che un
determinato comportamento si ripete se viene rinforzato e che in caso
contrario, si estingue. È una conseguenza, dunque, pensare che se un
bambino continua ad agire in un certo modo nonostante i rimproveri,
qualcosa in quegli stessi rimproveri nasconde un rinforzo.
Un
esempio banale potrebbe essere la seguente situazione:
Paolo
è stanco di fare lezione e di stare seduto, dunque, irrequieto e
arrabbiato, aggredisce il suo vicino di banco con dei calci. La maestra se
ne accorge e per evitare che questo costituisca un disturbo per tutta la
classe, manda Paolo fuori dalla porta.
Comportandosi in tale modo
(anche se in buona fede) la maestra non ha fatto altro che rinforzare il
comportamento del bambino, in quanto ha concesso a Paolo di fare quello che
desiderava fin dall'inizio: abbandonare la lezione e il suo posto a
sedere. Il bambino, notando che in tal modo ottiene ciò che vuole,
si comporterà così altre volte.
Come si
può estinguere questo comportamento?
La parte più
complessa è capire il motivo (spesso nascosto) per cui il bambino
agisce in un certo modo, solo così facendo si capirà il campo
in cui è necessario lavorare.
Cercare di evitare, per
quanto possibile, di rafforzare i comportamenti inadeguati. Così se
il bambino capirà che il suo comportamento non sortisce
l'effetto desiderato, smetterà di agire in tal modo.
Rinforzare,
invece, i comportamenti corretti del bambino e premiarlo quando
necessario.
Spesso non si riesce a comprendere il motivo per il
quale il bambino attui alcuni comportamenti inadeguati, ma questo non
significa certamente che non ci sia: se il piccolo agisce in un certo modo
continuamente, è necessario indagare in profodità su cosa lo
spinge a comportarsi così. Solo in questo modo sarà possibile
un miglioramento nel suo comportamento, e, di conseguenza, nelle sue
relazioni sia nell'ambito scolastico che familiare.