STRESS IN GRAVIDANZA

La gravidanza è un periodo di grandi cambiamenti fisici, emotivi e psicologici per la futura madre e per la vita che cresce dentro di lei.  
In questo particolare momento, il corpo della donna produce ormoni che influenzano il sistema riproduttivo, il metabolismo e il sistema immunitario.  
L'esperienza della gravidanza può variare notevolmente da donna a donna, ma in generale, è un periodo che richiede molta cura e attenzione e lo stress derivante da questa esperienza è del tutto giustificabile e molto più comune di quel che si può pensare. 

E’ bene rimanere in ascolto delle sensazioni che nascono dal proprio corpo, dai suoi bisogni e da ciò che il nascituro richiede. 
Ecco perché è importante conoscere come lo stress in gravidanza può manifestarsi, attraverso: 

- Sintomi fisici: mal di testa, dolore addominale, nausea, diarrea, stipsi, sudorazione, difficoltà a respirare, tensione muscolare, disturbi del sonno; 

- Cambiamenti emotivi: ansia, preoccupazione, tristezza, irritabilità, agitazione, paura, indecisione, difficoltà a concentrarsi; 

- Comportamenti: aumento dell'assunzione di sostanze nocive, scarsa aderenza alle indicazioni mediche, abitudini alimentari scorrette, diminuzione dell'attività fisica e del riposo; 

- Problemi relazionali: litigi con il partner, difficoltà nei rapporti familiari, isolamento sociale. 

Questa sintomatologia a lungo andare può avere effetti negativi sulla salute della madre e della vita cresce dentro di lei, pertanto è importante adottare misure efficaci per prevenire e gestire lo stress. 

Non esistono regole perfette o ricette magiche ma ogni mamma può trovare il suo equilibrio e ciò che meglio si adatta a lei. 
Per fortuna, abbiamo a disposizione una vasta gamma di strumenti, di tecniche e di strategie per tenere sotto controllo lo stress e scongiurarne le conseguenze negative: 

1. Svolgere attività fisica adatta alla gravidanza: compatibilmente con le proprie condizioni generali di salute alcune attività fisiche come il nuoto, camminare, praticare yoga, possono portare un grande giovamento e abbassare il livello di stress; 

2. Mantenere una dieta equilibrata: una dieta nutriente e bilanciata può aiutare ad alleviare stress ed  eventuali disturbi della gravidanza; 

3. Dormire bene: cercare di dormire almeno 8 ore ogni notte, e seguire una routine regolare prima di dormire. Ma anche rallentare e riposare durante la giornata e non esercitare troppa pressione su se stesse. Anche chiedere supporto per alcune incombenze giornaliere non è una cosa di cui vergognarsi, ma può invece dare un valido aiuto per poter vivere la giornata con più tranquillità; 

4. Partecipare a un gruppo di supporto per le madri: incontrare altre donne in gravidanza o già mamme, può aiutare a sentirsi meno sole e a condividere le preoccupazioni e le esperienze di vita; 

5. Praticare tecniche di rilassamento: esistono molti metodi per rilassarsi, come la meditazione, i massaggi, il training autogeno o la mindfullness ma anche alcune tecniche di respirazione che potranno poi tornare utili anche durante il parto; 

6. Evitare gli stimoli e le circostanze più stressanti: situazioni o persone specifiche; 

7. Parlare con uno specialista: se lo stress diventa troppo intenso è bene non esitare a parlarne con il medico o uno psicoterapeuta per un supporto e una consulenza supplementare. 

Quando siamo sotto stress il corpo produce una sostanza chiamata cortisolo.  
Questo ormone può passare attraverso la placenta e raggiungere il feto, troppo cortisolo può interferire con lo sviluppo dell'apparato che gestisce lo stress del feto, chiamato asse ipotalamo-ipofisi-surrene.  
Nelle ultime fasi della gravidanza, questo apparato si sta ancora sviluppando e un eccesso di questo ormone potrebbe causare problemi al nascituro. 
Integrare nella routine quotidiana questi accorgimenti permetterà di abbassare il livello di stress e di prevenire i sintomi legati ad esso, con un impatto positivo sulla vita della mamma e del bambino anche dopo la sua nascita.  

Tutor dottoressa Luciana Reginato psicologa psicoterapeuta e supervisor counselor   
Si ringrazia Giulia Todesco, tirocinante